Marocchi è un’azienda specializzata nella produzione di armi da caccia e da tiro. Fondata nel 1922 da Stefano Marocchi, da allora è gestita e guidata da membri della famiglia.

Stefano Marocchi inizia con la produzione di acciarini per doppiette e successivamente si dedica alla realizzazione di doppiette tipo Holland&Holland, ma anche Anson e con cani esterni. Il 1957 è l’anno della svolta, quando Stefano vince l’Oscar dell’Invenzione Internazionale a Bruxelles grazie a un fucile Co2 semiautomatico.

Nello stesso anno, l’azienda presenta il proprio sovrapposto, il primo della sua storia: il Marocchi SM57. La produzione dei sovrapposti dà una spinta notevole alla società, che ben presto stipula contratti di fornitura con molte aziende del settore. A guidare l’azienda c’è l’energia di Michele Pietro Marocchi (da tutti conosciuto come Piero), campione europeo di tiro a vol. Il fucile che gli valse il titolo è tutt’oggi conservato in azienda accanto a una sua foto mentre lo brandisce.

La società Marocchi costituisce un’unità ad hoc per la produzione di carabine Co2 e per volere di Piero viene costruito un nuovo edificio produttivo a Sarezzo, nel cuore del ben noto “distretto armiero” della Val Trompia. Siamo negli anni ‘70 e da allora l’azienda non ha più cambiato indirizzo. L’azienda mantiene la conduzione familiare, con il subentro del figlio di Piero, Mauro Marocchi. La ragione sociale venga modificata in C.D. EUROPE S.R.L.

Grazie alle idee innovative ed alle spiccate capacità imprenditoriali di Mauro la società cresce, divenendo sempre di più una realtà complessa e variegata con attività che si affiancano a quella principale, sempre costituita dalla produzione armiera.La Direzione infatti decide di sfruttare le competenze acquisite nelle lavorazioni meccaniche per diversificare l’attività produttiva e verso la fine degli anni ’80 inizia una produzione di componenti per automotive specializzandosi nelle lavorazioni CNC di alberi e bilancieri per motori diesel.L’esperienza accumulata in questo campo si è rivelata al contempo fortemente sinergica per il settore delle armi Marocchi e porta l’azienda, obbligata a seguire i severi standard tecnici imposti dai produttori di veicoli pesanti, ad essere tra le prime fabbriche d’armi ad ottenere la Certificazione di Qualità ISO9001.

Nel 2008 avviene un evento importantissimo che porta l’azienda a crescere ulteriormente: C.D. EUROPE acquista l’inglese Daystate, leader mondiale della produzione di carabine PCP, per la quale mette a disposizione il know how accumulato nella produzione meccanica di alta precisione. Le scelte strategiche permettono una crescita decisa dell’azienda che porteranno all’acquisizione di altre due realtà inglesi: il costruttore di carabine Brocock e la società di sviluppo e commercializzazione di ottiche MTC-Optics.

In Italia C.D. EUROPE è legata ad una delle più storiche realtà manifatturiere del Paese, Breda, operando in sintonia e partnership per i prodotti destinati al mercato civile.

Responsabile commerciale dell’azienda è Michele Marocchi, figlio di Mauro, a rappresentare la quarta generazione della famiglia Marocchi che si sussegue al timone aziendale. Persona brillante ed appassionata del mondo armiero che da sempre lo circonda, sposa la filosofia produttiva del padre Mauro, con il quale opera in perfetta sinergia con l’obiettivo di progettare e costruire ottimi prodotti, che rappresentano in tutto e per tutto l’attenzione per i dettagli e la qualità Made In Italy.